Il quarantenne fiorentino Lorenzo lavora come operaio nella ditta dell'amico Marco Zhang, un imprenditore cinese che da anni vive in Italia e precursore dell'arte del kung-fu praticata con senso filosofico e spirituale. Una sera, rientrando a casa con l'auto di Marco, la casualità porta Lorenzo a incontrare Song Lee, una bella ragazza cinese di cui si innamora subito. Poiché nessuno dei due ha il coraggio di confessare la propria vera identità, Lorenzo non si accorge che Song Lee è in realtà una prostituta né tantomeno le dice di non essere il ricco uomo che lei crede. Le bugie di quella sera portano però a inattese conseguenze quando il protettore di Song Lee decide di sequestrare Lorenzo per trarne profitto.