Un maturo commediografo in crisi (Caine) invita nella casa di campagna un brillante esordiente (Reeves), autore di un interessante copione. L'intento è quello di ucciderlo per sottrargli l'opera, ma la presenza della moglie e il legame che si stabilisce tra i due uomini producono più di un colpo di scena. Infatti ci scappa il morto, ma le cose in realtà non sono quello che sembrano... Tratto da un lavoro teatrale di successo, il film di Lumet è una perfetta macchina da suspense con il solo limite di una trama troppo complicata e artificiosa forse più godibile a teatro (la pièce da cui è tratto era di Ira Levin) che al cinema. Caine giganteggia nella parte del commediografo.