Nel 1955, un colpo di stato militare in Argentina rovesciò l’allora presidente Juan Domingo Perón e il corpo di Evita fu nascosto per 16 anni per evitare che diventasse un simbolo contro il regime. Prima della sua morte, Eva era diventata una potente figura come moglie del generale Perón, e il suo cadavere senza sepoltura ha ossessionato l’arena politica del Paese per oltre due decenni.