Mario ha una pizzeria a New York e fa il killer per la mafia. Torna in Sicilia con l'incarico di eliminare un alto magistrato e ritrova il fratello Michele, a cui vuole molto bene. Quest'ultimo è un bravo ragazzo: rimasto senza lavoro per la sua onestà e innamorato di una quindicenne costretta a prostituirsi, chiede a Mario i soldi per "riscattarla". In cambio, Mario vuole però essere aiutato a portare a termine l'esecuzione. Farraginoso e melodrammatico: non un film denuncia, ma un susseguirsi di luoghi comuni.