Nina (Giorgi), italiana, vive in Marocco; il suo patrigno Enrico (Matroianni) è in carcere accusato di aver ucciso la moglie; Matthew (Berenger) sposerà Nina, ma sarà piantato dalla moglie per l'ormai vecchio e spento Enrico. Sono i personaggi di un un'intricata vicenda che, malgrado l'ambizione di presentare un drammatico quadro di degradazione morale, ha la scarsa e fragile consistenza effettiva di un fumettone. Succede quando la Cavani si imbarca in imprese superiori ai suoi mezzi, quasi a rivendicare una malintesa superiorità dell'essere regista al femminile. Se poi si affida a Eleonora Giorgi......