Henri è nel bel mezzo di una crisi di mezza età. Addossa la responsabilità dei suoi fallimenti, della sua mancanza di desiderio e del suo mal di schiena alla moglie e ai quattro figli. In un momento in cui rivaluta tutta la sua esistenza, le donne che non avrà più e le macchine che non guiderà mai, un enorme cane, minaccioso e intemperante, decide di stabilirsi nella sua abitazione. Mentre Henri non potrebbe essere più che felice, il resto della famiglia e, in particolar modo, la moglie Cecile inizieranno a mal tollerare la situazione.