Una ragazza un po’ pazzerella ma innocua lavora in una fabbrica di missili, e tutti i gesti più innocenti che compie vengono interpretati, da un poliziotto tonto e da generali isterici, come segnali spionistici. Siamo all’epoca della guerra fredda e ogni cittadino è perseguitato dalla mania del complotto internazionale comunista. Quando lei se ne accorge, mena tutti per il naso bisbigliando finti messaggi nel suo portacipria o dando immaginari appuntamenti nella notte a inesistenti agenti segreti russi.