Due suoi fratelli sono morti, e David, che insegna arti marziali a Los Angeles, affronta il campione di una nuova associazione di kickboxing controvoglia, per finanziare la sua palestra. David vince, ma abbandona la cintura di campionissimo denunciando l'ambiente dominato dalla corruzione e dalla droga e per questo subisce durissime ritorsioni. Ferito, riceve la visita di Xian, il maestro che portò suo fratello Kurt alla conquista della corona di campione in Thailandia. Dopo un passabile avvio, il film si appesantisce ricollegandosi inaspettatamente, nella seconda parte, alla storia del precedente Kickboxer (1989). Malinconica la presenza di un eclettico, bravo attore come Boyle (Frankenstein Junior, Taxi Driver), nei panni del malvagio di turno....