Un antropologo di Harvard va ad Haiti per studiare il fenomeno degli zombi. Ma viene preso di mira dai poliziotti-stregoni di Duvalier: i famigerati e terribili Ton Ton Macoute. Craven riesce a mescolare horror e incubi politici: gli zombi sono uno strumento del potere dittatoriale. Impeccabile la parte horror, ma anche la metafora sul potere non è banale. Belle le scene oniriche e l'esplorazione "antropologica" del voodoo....