Una gang di ragazzi francesi si ritrova a scappare dalla polizia. Durante la fuga il gruppo si divide e quattro di loro fuggono verso la frontiera riuscendo a rifugiarsi vicino al confine con il Belgio in un ostello semi abbandonato. L’ostello è gestito da due sorelle che hanno tra di loro un rapporto morboso e da un anziano ex-colonnello dispotico e autoritario. Ospite fissa è una giovane donna che si veste e parla come fosse ancora una bambina di 11 anni. La situazione in principio provoca nei ragazzi una reazione spavalda e aggressiva nei confronti di quelle persone così strane, ma il clima che si respira nell’ostello comincia a trasmettere la sensazione che sarebbe molto meglio andarsene rapidamente.