Shamoto gestisce un piccolo negozio di pesci tropicali. È preoccupato perché la sua seconda moglie, Taeko, non va d’accordo con sua figlia, Mitsuko. Un giorno Mitsuko viene fermata per taccheggio in una drogheria. Nel negozio incontrano un uomo amichevole di nome Murata, che l’aiuta a sistemare la faccenda col gestore. Anche Murata gestisce un negozio di pesci tropicali e Shamoto stabilisce un legame di amicizia con lui; Mitsuko comincia addirittura a lavorare per Murata e si trasferisce a casa sua. Quello che Shamoto non sa, tuttavia, è che dietro i suoi modi amichevoli Murata nasconde molti oscuri segreti. Con le sue menzogne ben congegnate, vende ai clienti pesci di poco valore a prezzi gonfiati. Chi si accorge della frode o non si presta alle sue lucrose macchinazioni viene ucciso e Murata e la moglie si sbarazzano dei cadaveri con sistemi raccapriccianti. Shamoto viene irretito dalle tattiche di Murata e quando, infine, si rende conto che l’amico è un pazzo e un serial killer che ha fatto sparire più di cinquanta persone, non è più in grado di fermarlo. Ora però Mitsuko è ostaggio in casa di Murata e lo stesso Shamoto è ormai complice involontario dell’assassino. L’efferatezza degli omicidi mina gradualmente la sua salute mentale e infine Shamoto, l’uomo comune, sarà spinto sull’orlo dell’abisso....