Josh Baskin ragazzino tredicenne, giocando con una macchinetta a gettoni del luna park, che riproduce l'effige del mago Zoltar, esprime il desiderio di diventare grande. Effettivamente, il giorno dopo si sveglia con le fattezze di un venticinquenne. Per il resto però è rimasto il ragazzino di prima.
Il film è una commediola al confine con il fantastico; diverte in modo intelligente, cerca di farci riflettere sull'universo dei bambini. Tra sogno e realtà, si dipana una storiellina edificante chein mezzo ai giocattoli e ai buoni sentimenti unisce per una volta grandi e piccini. Ispirato al film "Da grande" con Pozzetto, o la somiglianza è casuale?...